Evento 10
HUB SNODI DELL'INTERACTION DESIGN
presso
CIVICA GALLERIA D'ARTE MODERNA DI GALLARATE / TEATRO DEL POPOLO / TEATRO CONDOMINIO
Gallarate (VA)
La sperimentazione e l'esplorazione della tecnologia digitale da parte di artisti pionieri ha favorito l'apertura di nuovi mondi e nuove forme di comunicazione attivando una ridefinizione continua di linguaggi e di proposte. Estendere le proprie capacità e i propri limiti, esplorando universi extra-ordinari sono azioni che hanno un impatto notevole sulla comprensione dell'universo socio-culturale. Considerare la tecnologia come uno strumento d'indagine è come utilizzare una nuova forma di energia in grado di sviluppare risultati imprevedibili e sorprendenti.
La decima tappa di INnet segna un momento decisivo del progetto perché chiude il ciclo dei workshop ed apre la fase degli eventi conclusivi che permetteranno il realizzarsi delle finalità del progetto. Questi tre ultimi appuntamenti intitolati HUB: snodi dell'interaction design, daranno modo di completare la documentazione e la presentazione delle personalità artistiche più importanti ed originali della scena digitale, di alimentare ulteriormente il dibattito teorico sugli elementi costitutivi dell' "interaction design" e di offrire ai partecipanti selezionati la possibilità di esporre le opere interattive ideate nel corso dei laboratori.
Alla GAM, Galleria di Arte Moderna di Gallarate viene dedicato un ampio spazio ad uno dei più significativi ed eclettici pionieri della sperimentazione performativa ed artistica contemporanea: Marcel.lí Antúnez Roca, che attraverso l'interattività, nel nome di una vera e propria "furia creativa", si è spinto decisamente oltre le metodologie e le tecniche conosciute.
Oltre alla mostra intitolata Interattività furiosa: Pre-interattività e sistematurgia che offre un'antologia delle installazioni più celebri dell'artista (tra cui anche l'inedito disegno murale interattivo DMD), e alla performance Protomembrana, ultimo spettacolo/conferenza di Marcel.lí, l'8 marzo è stato organizzato il seminario Corpi estesi, dedicato alla "sistematurgia" di Antúnez Roca e al dibattito sui performing media e sul rapporto corpo-macchina nell'arte contemporanea. Intervengono, coordinati da Carlo Infante, alcuni tra i nomi più significativi nell'ambito dell'arte e dei nuovi media.
All'interno della Galleria, per illustrare e sperimentare le varie articolazioni e finalità del progetto, si è realizzato uno spazio intercomunicativo definito IN-chat: costellare in rete (www.costellazioni.info). Ideato e curato da DIGART / Marcello Mazzella in collaborazione con i due promotori del Progetto INnet, IN-chat rappresenta un primo snodo nella rete virtuale che INnet intende creare tra i centri di ricerca, i laboratori e gli artisti intervenuti durante i workshop e le conferenze dei tre anni del progetto.
Nel corso della mostra verrà presentata una prima visualizzazione dei punti informativi on e off line sui nuovi media interattivi applicati all'arte ed alla comunicazione, denominati iPOINT, che andranno a costituire l'archivio del Progetto INnet.
Questa fase conclusiva di INnet, rappresenta l'occasione per inserire nella rete concettuale dell'intero progetto i diversi snodi "epistemologici", definiti HUB 10.0 / 11.0 / 12.0 in cui s'intersecano gli ambiti dell'arte, del performing media e del dibattito antropologico, nella direzione di un interaction design verso cui far convergere le energie creative capaci d'interpretare il prossimo futuro.
alle 10.00
MARCEL.LÍ ANTÚNEZ ROCA.
INTERATTIVITÀ FURIOSA.
PRE-INTERATTIVITÀ E SISTEMATURGIA
mostraanteprima alla stampa della mostra alla presenza dell'artista.
Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate
viale Milano 21, 21013 Gallarate (VA)
tel 0331.791266
dalle 14.00 alle 18.00
seminario
Le tecnologie da sempre estendono le proprietà del corpo e della mente. In questa estensione non c'è solo un valore funzionale, ma una scommessa antropologica che fa riflettere su come i sistemi della ricerca artistica e della performance siano da sempre determinanti per stabilire la misura umana delle tecnologie.
Se la tecnologia alfabetica ha segnato con le sue "protesi cognitive" secoli d'evoluzione, oggi le nuove forme dell'interaction design pongono in essere l'urgenza delle interazioni possibili tra corpi e sistemi digitali.
Corpo, Schermo, Sinestesia, Interaction Design, Sistematurgia, Performing Media, Mutazione sono alcune delle parole chiave (TAG) su cui si svilupperà la riflessione, che si estenderà anche in un instant blog proiettato durante il seminario.
Coordina: CARLO INFANTE (libero docente di Performing Media)
Introducono: CLAUDIO PRATI (artista mixed media) — ARIELLA VIDACH (coreografa) — MARCEL.LÍ ANTÚNEZ ROCA (artista)
Intervengono: PIER LUIGI CAPUCCI (docente di Produzione Multimediale, Università di Bologna) — ANTONIO CARONIA (docente di Antropologia e Comunicazione Accademia di Belle Arti di Brera) — TERESA MACRÌ (critico d'arte) — GABRIELE PERRETTA (docente di Storia e teoria della critica all'Università di Paris IV) — TOMMASO TRINI (critico d'arte)
Ingresso gratuito
Sala conferenze Teatro Condominio Vittorio Gassman
via Sironi 5, 21013 Gallarate (VA)
tel. 0331.784140
alle 18.30
MARCEL.LÍ ANTÚNEZ ROCA.
INTERATTIVITÀ FURIOSA.
PRE-INTERATTIVITÀ E SISTEMATURGIA
mostraInaugurazione della mostra.
Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate
alle 21.00
PROTOMEMBRANA
spettacolo / conferenzaPerformance di Marcel.lí Antúnez Roca.
Ingresso gratuito.
Teatro del Popolo
via Palestro 5, 21013 Gallarate (VA)
Prenotazioni: tel. 0331.784140
dalle 10.00 alle 12.00
VISITA GUIDATA
mostraCondotta da Marcel.lí Antúnez Roca.
Ingresso gratuito.
Prenotazione obbligatoria (tel 0331.791266).
Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate
L'artista perde il controllo esclusivo sul suo lavoro, per dar luogo ad un processo di arte
collettiva in cui il completamento dell'opera avviene nel momento in cui lo spettatore,
o altri partecipanti, interagiscono con essa. In sostanza, non ha importanza cosa si comunica,
ma la comunicazione stessa.
IN-chat, ideato e realizzato da DIGART/Marcello Mazzella in collaborazione con i due promotori del Progetto INnet, si inserisce in questo scenario come installazione di communication art, in cui è la chat stessa a rappresentare l'opera d'arte con cui interagire.
IN-chat inter-vista ricercatori, artisti, studiosi di nuovi media, critici, filosofi e semplici passanti per chiedere di dare un senso a quella che ormai è una diffusa pratica sociale, e cioè il perpetuo connettersi peer-to-peer nell'universo della rete.
Un software appositamente realizzato sul sito www.costellazioni.info consentirà agli utenti di videochattare e dialogare in tempo reale.
IN-chat, ideato e realizzato da DIGART/Marcello Mazzella in collaborazione con i due promotori del Progetto INnet, si inserisce in questo scenario come installazione di communication art, in cui è la chat stessa a rappresentare l'opera d'arte con cui interagire.
IN-chat inter-vista ricercatori, artisti, studiosi di nuovi media, critici, filosofi e semplici passanti per chiedere di dare un senso a quella che ormai è una diffusa pratica sociale, e cioè il perpetuo connettersi peer-to-peer nell'universo della rete.
Un software appositamente realizzato sul sito www.costellazioni.info consentirà agli utenti di videochattare e dialogare in tempo reale.
- LIVE EVENTS presso CIVICA GALLERIA D'ARTE MODERNA DI GALLARATE
- ON LINE EVENTS su Internet sul sito www.costellazioni.info
Tra gli obiettivi principali del Progetto INnet c'è la creazione di una rete di scambio
e di cooperazione tra centri di ricerca, istituzioni e associazioni pubbliche e private
che verrà realizzata tramite la realizzazione di punti informativi on e off line chiamati iPOINT.
In occasione dell'evento HUB 10 viene introdotta la visualizzazione del concetto di iPOINT.
In occasione dell'evento HUB 10 viene introdotta la visualizzazione del concetto di iPOINT.
CREDITS
Direzione progetto: Ariella Vidach e Claudio Prati
Organizzazione e comunicazione: Sara Prandoni
Promozione/Coordinamento Laboratori ed eventi pubblici: Francesca Telli
Tutor: Paolo Solcia, Christian Steiner
Responsabile tecnico: Gabriele Rescigno
Documentazione video: ARTdok
Grafica e web design: Domitilla Biondi, ekidna.it
Webmaster: Massimo Tobia
CON IL CONTRIBUTO DI:
Emma Zanella e Vittoria Broggini per la mostra.